Il corso è legato in un primo momento ai grandi maestri della Storia dell’Arte e alle loro differenti tecniche. Questo è il punto di partenza per un discorso più ampio sulla pittura, i generi che sperimentiamo e sulla realizzazione in volume di piccole scenografie in scatola. I bambini lavorano guidati dall’insegnante, ma hanno momenti per sperimentare la loro autonomia e far emergere idee personali. La personalità unica di ogni bambino si esprime anche nei lavori di gruppo. In questo caso poi il contributo unico di ognuno si rivelerà prezioso. Il lavoro artistico collettivo permette ai bambini, come già sperimentato in passato, di legare tra loro e sentirsi apprezzati per le proprie idee. Inoltre, la manualità e l’espressione artistica sono ambiti di realizzazione e soddisfazione per bambini con difficoltà di apprendimento, che in questo contesto possono trovare la calma necessaria per una felice espressione di sé e del proprio potenziale.

Nel corso dell’anno si sviluppano progetti individuali e collettivi legati anche alle mostre che la città propone.

Un secondo momento è invece dedicato alle ispirazioni legate al mondo della Letteratura: fiaba, poesia e commedie del passato, nonché opere liriche sono lo spunto suggestivo per diversi lavori manuali incentrati sulla manipolazione dei volumi per creare lavori tridimensionali e sulla realizzazione di libricini d’artista.

Un focus speciale è posto sui personaggi, sulle loro caratteristiche psicologiche, ci facciamo domande, proviamo a immedesimarci in loro per poter rendere meglio le loro personalità nell’elaborato artistico finale. Mettendoci nei panni dei vari interpreti cogliamo anche l’occasione per approfondire il tema dell’empatia, aspetto così importante negli anni di formazione per apprendere il rispetto verso gli altri.